Quello che è accaduto a Roma sabato 9 ottobre 2021 è sicuramente un salto di qualità del neofascismo italiano, anche se in precedenza non sono mancati episodi anche più aggressivi, come lo stragismo neofascista a cavallo tra gli anni Sessanta e Ottanta. Quello che oggi salta all’occhio è che quest’operazione sia stata fatta in maniera sfacciatamente aperta, frutto di uno sdoganamento del fascismo che continua da oltre vent’anni. Un evento che richiama, anche se con notevoli differenze, un altro accadimento senza precedenti storici in tempi recenti, avvenuto sempre quest’anno: l’assalto al Campidoglio americano da parte dei sostenitori di Donald Trump (Daniele Susini, La storia ha condannato il fascismo. Ora non facciamo gli stessi errori in “Domani” 13 ottobre 2021).
Con gli eventi di sabato scorso, si è voluto tingere di nero, da parte di un gruppo di manifestanti di Forza nuova e di altre formazioni di estrema destra, la protesta del movimento dei No Vax e e No green pass connotandola con atteggiamenti dichiaratamente neofascisti, dal saluto romano alla distruzione della sede della CGIL- luogo simbolo delle lotte dei lavoratori.
Le nostre radici sono antifasciste: Imola è Medaglia d’oro alla Resistenza combattuta a caro prezzo da uomini e donne contro l’occupazione nazifascista. Rileggere il nostro passato-non più così lontano integrandolo con letture sulle radici del fascismo e sull’antifascismo, ci è sembrata una buona idea.
Queste sono le nostre proposte per guardare al presente con oggettiva e serena lucidità.
FASCISMO E ANTIFASCISMO, I LIBRI E LE RECENSIONI
Si ringrazia Lea Marzocchi per il contributo e la collaborazione.