Imparare a vedere

Il 30 novembre a VOLABO dalle 18.00 alle 20.00 (in Auditorium), PerLeDonne e SOS Donna invitano le associazioni e le persone interessate a “Imparare a vedere. Un incontro sulla violenza di genere”. In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e dopo un mese di iniziative per celebrarla, le due associazioni socie A.S.Vo. propongono di ritrovarsi e non lasciare andare l’attenzione su un tema che riguarda tutti: il contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere.
Aprirà e modererà l’incontro Maria Rosa Franzoni, consigliera A.S.Vo. e presidente di PerLeDonne proponendo la visione inclusiva della cultura di genere e della lotta alla violenza che l’associazione persegue e promuove nel territorio imolese e nel lavoro quotidiano di comunità a cui si dedica. Seguiranno due relazioni tecniche: la prima si intitola “Le dimensioni della violenza” e sarà a cura della dott.ssa Carmen La Rocca, coordinatrice del centro antiviolenza di PerLeDonne; la seconda sarà a cura dell’avvocata Francesca Chiaravalloti dell’Ass. SOS Donna e commenterà la normativa riguardo la violenza di genere e le sue ricadute sulla cultura e le pratiche sociali.
A seguire Mirna Boncina di SoSDonna presenterà la mostra di documenti e testimonianze sulla violenza che dal 23 al 29 novembre sarà proposta alla Libreria delle Donne in via San Felice 16/A nell’ambito del Festival Violenza Illustrata.
La parte conclusiva dell’incontro vedrà intervenire anche le associazioni che da anni si occupano di questi temi: Loretta Michelini di MondoDonna, Katia Graziosi di UDI e Mirna Boncina per la rete Attraverso lo Specchio di cui SOSDonna è tra le fondatrici e firmatarie del Manifesto.
Scopo degli eventi “Soci A.S.Vo” è infatti quello di creare e rinnovare occasioni di incontro, relazione e dialogo tra soggetti attivi della comunità. Sarà presente all’incontro e ne curerà le conclusioni Giancarlo Funaioli, presidente A.S.Vo.

VOLABO ha intervistato Maria Rosa Franzoni per un’anteprima degli argomenti della serata: “PerLeDonne invita a questo appuntamento i soci A.S.Vo. e le associazioni bolognesi interessate a parlare a nuovi interlocutori del contrasto alla violenza di genere e della parità dei diritti in un modo nuovo che ci consenta di uscire dagli stereotipi e dai clichés attorno a questi temi e accorciare le distanze. La violenza di genere riguarda tutti e solo tutti insieme la possiamo contrastare. Non riguarda solo le donne e non riguarda solo i movimenti femministi. È un fenomeno culturale che permea la società e le pratiche relazionali di ognuno di noi, donne e uomini. PerLeDonne ne vuole parlare con associazioni, cittadine e cittadini, che normalmente si occupano di altri aspetti della vita e della società civile, per unire le risorse e il patrimonio di esperienze inclusive e di cambiamento che il volontariato e la cittadinanza attiva sanno portare nella comunità”.
La relazione di Carmen La Rocca parla chiaro e porta i numeri della diffusione della violenza in Italia (ndr. la fonte dei dati è la relazione dell’indice sulla violenza di genere dell’EIGE – Istituto europeo per l’uguaglianza di genere presentata a Bruxelles lo scorso 25 giugno):

• violenza fisica da parte di un partner IT 17% (5.219.000 su 30.700.000 ca.) EU 20 %
• violenza sessuale da parte di un partner IT 7% (2.149.000 su 30.700.000 ca.) EU 7%
• violenza sessuale da parte di un non-partner IT 5% (1.535.000 su 30.700.000 ca.) EU 6%
• violenza psicologica da parte di un partner IT 28% (8.596.000 su 30.700.000 ca.) EU 43%
• violenza psicologica da parte di un partner negli ultimi 12 mesi IT 5% (1.535.000 su 30.700.000 ca.) EU 4%
• violenza sessuale da parte di un partner negli ultimi 12 mesi IT 4% (1.228. 000 su 30.700.000 ca.) EU 1%.

“La violenza contro le donne è un fenomeno presente in tutte le culture e in tutte le latitudini, indipendentemente dalla cultura, dalla religione e dallo sviluppo sociale e civile di una data popolazione. (…) Convive con i cittadini di qualsiasi società in uno stato di invisibilità. (…) Dobbiamo porre quindi attenzione ai sottili meccanismi di occultamento e giustificazione che la nostra cultura ha legittimato e naturalizzato riguardo alla discriminazione e la violenza sulle donne”. È un sofisticato lavoro di “svelamento” che solo insieme e con un reciproco supporto cittadini e le cittadine, operatori sociali e civili possono imparare a praticare. Imparare a vedere discriminazioni e violenza è la chiave per un reale cambiamento culturale che migliorerebbe la qualità di vita di tutte le persone e la cittadinanza nelle sue complessità e diversità, questa è la proposta che PerLeDonne lancia insieme a SoS Donna.

Imparare a vedere

Lunedì 30 novembre ore 18

Volabo – Centro Servizi per il Volontariato

Via Scipione dal Ferro, 4 Bologna